Riflessioni, proposte e possibilità della Rete dei semi della Sardegna a seguito dell’assemblea di Bosa dell’11 agosto 2021
Durante l’assemblea sono emerse anche altre interessanti proposte che, per essere sviluppate, hanno bisogno di autonoma partecipazione e della costituzione di nuovi gruppi che possano collaborare ed interagire con i gruppi già esistenti ed attivi.
Tra queste: attivare uno sportello burocratico che possa accompagnare e agevolare questo percorso; creare un gruppo autogestito che dia strumenti di comunicazione, coordinamento e formazione per i gruppi di volontar*/manodopera; costituire un variegato gruppo che possa coadiuvare gli altri per rendere più facilmente fruibili i contenuti elaborati, anche tramite illustrazioni grafiche, artistiche, narrative, etc.
Dall’analisi delle varie proposte nasce la volontà di dare vita a diversi sottogruppi che ne sviluppino le tematiche, nello specifico:
– Gruppo di studio sulla riduzione del rischio idrogeologico
Obiettivo: elaborare un documento tecnico divulgativo su rischi idrogeologici imminenti; elaborare linee–guida per piani di manutenzione idraulico-forestali di prevenzione e di emergenza;
– Gruppo di studio sulle prospettive di riforestazione
Obiettivo: elaborare linee–guida sulle pratiche forestali consigliabili;
– Gruppo di coordinamento volontariato/manodopera/formazione
Obiettivo: elaborazione lista di aiuti/volontariato necessario, formazione volontari, coordinamento operativo
– Gruppo narrazione/divulgazione
Obiettivo: rendere fruibili e di facile lettura le elaborazioni tecnico/burocratiche che emergeranno dai gruppi di studio
– Gruppo di aiuto burocratico/normativo
Obiettivo: analisi di normative e procedure; costituzione di uno sportello (chiedere collaborazione ad altre associazioni affini)
– Gruppo di dialogo e pressione sulle istituzioni (sarebbe meglio se questo gruppo potesse avere una “organizzazione formale” – es. associazione – per poter dialogare “alla pari”).
È ovviamente necessaria la massima partecipazione attiva ed autonoma ai gruppi per fare in modo che questi possano svilupparsi, funzionare ed evolversi.
La Rete/Casa dei semi della Sardegna ha volontà, energie e capacità per provare a coordinare i due gruppi di studio (idrogeologico e forestale) ma non per gli altri, quindi invitiamo chiunque di voi a prendere parte a questo esperimento di gestione, tutela e custodia del territorio, dal basso.
Per prendere parte attiva a questo percorso potete prendere contatti con casadeisemi@autistici.org per capire insieme in che modo sarà possibile collaborare.
Per fornire un primo strumento di comunicazione per questo percorso, abbiamo creato una mailing list apposita retemontiferru@autistici.org alla quale potete iscrivervi e comunicare con le altre persone che hanno finora manifestato disponibilità a partecipare.
Chi vuole, può iscriversi alla mailing list retemontiferru@autistici.org tramite questa pagina https://www.autistici.org/mailman/listinfo/retemontiferru
Sentitevi liberə di partecipare, contribuire e proporre attivamente discussioni ed attività: è quello che serve per provare a dare la possibilità a questo piccolo germoglio di continuare a crescere!
La Rete dei semi sta progettando una sezione sul sito in cui ospitare pareri, opinioni, proposte, tecniche, etc. Chiunque abbia contributi utili e voglia renderli disponibili può scrivere a casadeisemi@autistici.org per proporne la pubblicazione o la condivisione.
La Rete dei semi si rende inoltre disponibile ad organizzare una giornata di autoformazione sull’utilizzo degli strumenti di comunicazione che noi già usiamo: mailing list, newsletter, blog, spazio di archiviazione condiviso.
Vi invitiamo a prendere parte attiva a questo percorso e a seguirne gli aggiornamenti, sperando di rincontrarvi presto per una nuova partecipata assemblea nel Montiferru.