SOS dae su Montiferru

Riflessioni, proposte e possibilità della Rete dei semi della Sardegna a seguito dell’assemblea di Bosa dell’11 agosto 2021

L’incontro di Bosa – una assemblea popolare sulle prospettive “post-incendio” – è stato molto partecipato nonostante l’esiguo preavviso ed i tempi stretti in cui lo abbiamo organizzato, spintə dall’urgenza di avviare un dialogo sulle tematiche emerse nei primi giorni dopo il grande incendio del Montiferru. 
Questo tragico evento, per la vastità della sua portata, ci sprona a riprendere in mano, con serietà ed impegno, studi e proposte per la prevenzione antincendio, cogliendo l’entusiasmo solidale che ha corredato queste settimane come stimolo per creare dei gruppi di studio, coordinamento ed azione.
Al netto delle nozioni tecniche e delle posizioni emerse durante l’assemblea, la Rete/Casa dei semi della Sardegna propone una sintesi operativa delle proposte emerse e ne illustra, dal proprio punto di vista, la possibile composizione, i punti di forza e le criticità. 
E invita tuttə voi ad esprimere la propria opinione e a partecipare attivamente alla costruzione di questo percorso.
Nel nostro auspicio, già dalla convocazione dell’assemblea, vi era la nascita di uno o più gruppi di studio per analizzare le materie in questione, con anche l‘invito alla collaborazione di persone esperte e tecniche, elaborando delle linee-guida per le azioni di riduzione del rischio idrogeologico e  future prospettive di rimboschimento.
Questi due gruppi, in maniera molto informale, stanno iniziando a prendere forma e, a seguito di questo comunicato, vi forniremo maggiori informazioni su come prendervi parte.

Durante l’assemblea sono emerse anche altre interessanti proposte che, per essere sviluppate, hanno bisogno di autonoma partecipazione e della costituzione di nuovi gruppi che possano collaborare ed interagire con i gruppi già esistenti ed attivi.

Tra queste: attivare uno sportello burocratico che possa accompagnare e agevolare questo percorso; creare un gruppo autogestito che dia strumenti di comunicazione, coordinamento e formazione per i gruppi di volontar*/manodopera; costituire un variegato gruppo che possa coadiuvare gli altri per rendere più facilmente fruibili i contenuti elaborati, anche tramite illustrazioni grafiche, artistiche, narrative, etc.

Dall’analisi delle varie proposte nasce la volontà di dare vita a diversi sottogruppi che ne sviluppino le tematiche, nello specifico:
Gruppo di studio sulla riduzione del rischio idrogeologico
Obiettivo: elaborare un documento tecnico divulgativo su rischi idrogeologici imminenti; elaborare lineeguida per piani di manutenzione idraulico-forestali di prevenzione e di emergenza;
Gruppo di studio sulle prospettive di riforestazione
Obiettivo: elaborare lineeguida sulle pratiche forestali consigliabili;
Gruppo di coordinamento volontariato/manodopera/formazione
Obiettivo: elaborazione lista di aiuti/volontariato necessario, formazione volontari, coordinamento operativo
– Gruppo narrazione/divulgazione
Obiettivo: rendere fruibili e di facile lettura le elaborazioni tecnico/burocratiche che emergeranno dai gruppi di studio
Gruppo di aiuto burocratico/normativo
Obiettivo: analisi di normative e procedure; costituzione di uno sportello (chiedere collaborazione ad altre associazioni affini)
Gruppo di dialogo e pressione sulle istituzioni (sarebbe meglio se questo gruppo potesse avere una “organizzazione formale” – es. associazione – per poter dialogare “alla pari”).

È ovviamente necessaria la massima partecipazione attiva ed autonoma ai gruppi per fare in modo che questi possano svilupparsi, funzionare ed evolversi.

La Rete/Casa dei semi della Sardegna ha volontà, energie e capacità per provare a coordinare i due gruppi di studio (idrogeologico e forestale) ma non per gli altri, quindi invitiamo chiunque di voi a prendere parte a questo esperimento di gestione, tutela e custodia del territorio, dal basso.

Per prendere parte attiva a questo percorso potete prendere contatti con casadeisemi@autistici.org per capire insieme in che modo sarà possibile collaborare.

Per fornire un primo strumento di comunicazione per questo percorso, abbiamo creato una mailing list apposita retemontiferru@autistici.org alla quale potete iscrivervi e comunicare con le altre persone che hanno finora manifestato disponibilità a partecipare.

Chi vuole, può iscriversi alla mailing list retemontiferru@autistici.org tramite questa pagina https://www.autistici.org/mailman/listinfo/retemontiferru

Sentitevi liberə di partecipare, contribuire e proporre attivamente discussioni ed attività: è quello che serve per provare a dare la possibilità a questo piccolo germoglio di continuare a crescere!

La Rete dei semi sta progettando una sezione sul sito in cui ospitare pareri, opinioni, proposte, tecniche, etc. Chiunque abbia contributi utili e voglia renderli disponibili può scrivere a casadeisemi@autistici.org per proporne la pubblicazione o la condivisione.

La Rete dei semi si rende inoltre disponibile ad organizzare una giornata di autoformazione sull’utilizzo degli strumenti di comunicazione che noi già usiamo: mailing list, newsletter, blog, spazio di archiviazione condiviso.

Vi invitiamo a prendere parte attiva a questo percorso e a seguirne gli aggiornamenti, sperando di rincontrarvi presto per una nuova partecipata assemblea nel Montiferru.